Durante la fine del Quattrocento tutta la zona conobbe un forte incremento demografico che si tradusse in un allargamento della cinta muraria di una decina di metri verso l’esterno. Gli ampliamenti più consistenti avvennero nel settore nord-orientale, sud-occidentale (via Mazzini) ed occidentale (quartiere di S.Francesco) dove venne innalzato questo torrione, che venne così denominato (Torrione del Macello Vecchio) perchè apparteneva al beneficio dell’ altare dedicato a S. Marco nella chiesa della Collegiata di S.Lucia, che lo cedette al comune per sistemarvi il macello del paese, accanto all’ingresso urbano.
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