In origine il teatro si trovava all’interno della Sala Consiliare del Palazzo Comunale e, ancora oggi, non ha una facciata propria, ma si accede ad esso dall’ingresso posto sotto il porticato del Municipio stesso. La struttura attuale risale al 1820, su progetto dell’architetto Pietro Maggi e fu rimodernata nel 1862. Il teatro presenta uno schema a ferro di cavallo, con 50 palchi suddivisi in tre ordini, oltre al loggione e alla platea. Tutta la sala è decorata da stucchi ed intagli dorati, recentemente restaurati; la volta, interamente decorata, presenta Apollo e le muse, oltre ad otto medaglioni con gli autori più illustri della lirica e della prosa, opera tutti di Alcide Allevi. Dal soffitto pende un prezioso lampadario interamente di cristallo. Sul palcoscenico si conserva ancora l’antico sipario del 1926, opera di Giovanni Battista Magini, sul quale è raffigurata la leggenda del serpente d’oro, da cui il teatro prende il nome.
Altri monumenti a Offida
Lascia un commento