La Chiesa di S. Pastore fu innalzata probabilmente nel 1245, e ristrutturata completamente nel sec. XVIII, quando fu realizzato il soffitto in lacunari dipinti con l’immagine centrale della Madonna e S. Caterina. Sulla controfacciata affreschi del ‘300 riferiti al Maestro d’Offida e ai suoi seguaci.
La Chiesa di S. Michele Arcangelo (sec. XIII-XIV) presenta un portale romanico-gotico, mentre il portale di destra e il campanile risalgono al ‘500. L’interno, ad una sola navata, fu modificato nel ‘700 dall’architetto G. Rossetti. Tra le opere ivi conservate si ricorda una Via Crucis di Pericle Fazzini e vari dipinti tra cui un affresco del 1426 di Ugolino di Vanne di Milano.
La Cattedrale Basilica, costituita da tre chiese, ed intitolata ai Santi Gregorio e Margherita. La Cattedrale costruita su disegno del modenese G. Guerra, tra il 1597 e il 1623, oggi si presenta con il tiburio ottagonale del 1786, la facciata risalente al 1842 e il campanile, innalzato tra 1884 e 1902, su progetto dell’architetto pontificio F. Vespignani, caratterizzato sulla sua vetta dalla statua in rame del Redentore realizzata nel 1901 dalla fonderia…
La Chiesa della Madonna del Carmine possiede un portale tardo-rinascimentale realizzato in arenaria da M. Ventura è datato 1569. L’interno è costituito da tre navate ripartite da otto archi. Oltre all’acquasantiera in marmo del 1615, sono presenti opere dei pittori di Caldarola, Simone e Giovanni Francesco De Magistris, tra le quali quella meglio conservata è la pala d’altare raffigurante la Deposizione di Gesù dalla Croce. L’affresco è inserito in una finta cornice…
Il Museo Parrocchiale “San Giacomo” è situato affianco alla Chiesa di San Giacomo. II Museo realizzato nel 1996, raccoglie preziose opere d’oreficeria, tra cui un ostensorio d’argento dell’Antonelli del secolo XVIII, un piviale Ungherese, varie tele, lampadari processionali, calici, pissidi e altri oggetti rari e di prestigio. Di notevole pregio la Croce Processionale in legno e madreperla del 1796, firmata da Fra Francesco Maria di Massignano.
La sua nascita è frutto di anni di ricerca tra collezionisti, artigiani del settore e tanta gente comune che gelosamente ha continuato a conservare questi oggetti che oggi sono privi di un’utilità pratica, ma che un tempo appartenevano alla quotidianità. I manufatti presenti nel museo sono la più viva testimonianza di un artigianato molto fiorente a Massignano, che vedeva impegnate decine di famiglie. II museo è strutturato in due sezioni. Nella prima,…
La Chiesa di San Giacomo Maggiore fu costruita a partire dal 1779 dall’architetto Paglialunga, grazie a una donazione del nobile G.C. Gentile alla confraternita del SS. Sacramento, fu inaugurata nel 1785. Al suo interno, oltre a numerosi altari, è contenuta una delle opere di maggior pregio del pittore quattrocentesco Vittore Crivelli, la Madonna adorante il Bambino in cui l’iconografia ricorrente è quella del Bambino, qui poggiato in terra e sorretto da teste…
Nella piazza si ergeva il convento agostiniano (XVI sec.) di cui è rimasta la torre con gli affreschi quattrocenteschi, adattata poi a Torre Civica.
La Chiesa di Santa Maria della Misericordia in stile neoclassico fu costruita sui ruderi dell’antica chiesa dei Santi Gervasio e Potasio dall’architetto G. Interlenghi di Massignano che la portò a termine nel 1842. Secondo una tradizione tramandata da secoli, una delle campane di Santa Maria della Misericordia suonò per mano angelica la notte del 10 dicembre del 1294, durante il passaggio della Casa di Nazareth (poi giunta a Loreto).
La Chiesa dei Santi Felice ed Audacto si trova nella frazione di Villa Santi. La Chiesa, dedicata ai santi Felice e Adaucto martiri ai tempi dell’imperatore Diocleziano, fu ricostruita nel Seicento sui resti di una chiesa romanica del X secolo della quale oggi rimane soltanto l’abside.