Venne consacrata nel 1367 dal Vescovo Agapito Colonna. E’ di ordine Toscano con architettura semplice a volta finta e ad una navata. Probabilmente venne edificata sui resti di un’altra chiesa più antica antecedente all’anno 1000 e dedicata alla Santissima Trinità . Quest’ultima, a sua volta venne edificata sui resti del Tempio che i Romani dedicarono alla Dea Tellure. All’interno si trova un antico organo del 1858, costruito dal noto artista Vincenzo Paci.
ll C.E.A. Oasi la Valle, (Centro di educazione Ambientale – Laboratorio territoriale) è stato debitamente autorizzato dalla Regione Marche nel 1996. L’area, la cui caratteristica principale è di essere una “zona umida”, si estende per circa 25 ettari in zona pianeggiante nei pressi del Fiume Tronto in Via Piave 62. L’habitat comprende alcuni stagni nei quali sono presenti pesci come carpe e tinche e roditori acquatici come le “nutrie”. Si possono osservare…
L’inizio della costruzione di tale Chiesa, risale al 1500, epoca in cui la peste mieteva vittime tra la popolazione, e non come si credeva nel 1700. E’ ricca di affreschi, bassorilievi in gesso ed arazzi seppur malconservati.
Il Santuario è sorto nel 1759, su una edicola votiva; vi si conserva un affresco del 400, rappresentante la Madonna con il Bambino, i Santi Francesco e Antonio Abate, ed una scultura lignea del XV secolo raffigurante San Rocco.
In origine si trattava della torre principale del castello, dove si comandavano le difese e ci si rifugiava in caso di estremo pericolo. Nel corso degli anni subisce diverse evoluzioni che la trasformeranno in seguito in torre civica e campanile. Di origine probabilmente trecentesca, è a pianta quadrata con la base scarpata al fine di distribuire meglio i pesi e rendere più solida la struttura. I primi piani fino all’orologio sono quelli originali, mentre…
Museo della Scultura in cui sono conservate sculture contemporanee acquisite mediante lo svolgimento annuale di un Concorso Nazionale di Scultura al quale partecipano numerosi artisti provenienti da tutta Italia. Attualmente CHIUSO
La fondazione della Chiesa si fa risalire ad un epoca molto antica, venne rimaneggiata nel XVI sec. A suo interno si conserva una croce astile in argento sbalzato con reparti adibiti a custodire reliquie di santi, opera marchigiana del XVI sec. e un organo antico a 600 canne costruito da Adriano Verani di Porto San Giorgio.
Simbolo indiscusso della comunità, il mastio di Castorano domina il castello e le campagne circostanti. Presente gia nel XV secolo, venne ristrutturata nel XVI in seguito ad una rovinosa incursione dei fermani che si impossessarono del castello e ne danneggiarono le varie strutture difensive. La torre è costruita a ridosso della pieve di Santa Maria della Visitazione che, dietro un versamento di denaro, ottenne il diritto di utilizzare la sommità come campanile…
Il Palazzetto Branconi si presenta con un’armoniosa e caratteristica facciata i cui elementi costitutivi sono organizzati in base ad una logica compositiva semplice ed efficace. Il portale e le finestre sono disposti lungo tre assi uno centrale e due assi simmetrici laterali. Gli elementi decorati spiccano all’attenzione perché consistono in massima parte d’elementi cinquecenteschi di re-impiego, con tutta probabilità derivanti da uno o più edifici distrutti dell’antica Balzo. L’interno dell’edificio è una…
La Chiesa di San Bernardino si trova nella frazione Balzo di Montegallo. è una costruzione seicentesca a pianta rettangolare che presenta all’interno delle colonne tuscaniche di tufo elevate su alti piedistalli suddividono l’aula in tre navate, ma la navata centrale che si viene così a costituire non è cinta da due pareti longitudinali in cui si aprono gli archi di comunicazione con le navate laterali: le colonne della chiesa di Balzo sorreggono…