Numerosi e preziosi sono i reliquiari custoditi nel museo. Tra questi, si segnala quello di San Fortunato, attribuito a Pietro Paolo de Aurificis (1509), artista oriundo di Valle Castellana (Te). Altri reliquiari, di tipologia diversa, furono donati alla Comunità locale da Monsignor Ariodante Ciccolini, vissuto per lungo tempo a Roma, che ne raccolse più di 400, attualmente sistemati presso la bella chiesa di Santa Viviana. Nel museo si ammira anche una statuetta…
La Chiesa di Santa Lucia si trova nella frazione di Capradosso di Rotella. La Chiesa custodisce un importante reliquario gotico in rame sbalzato (XV secolo), secondo alcuni storici locali, l’opera risalirebbe ad Alessandro Battista da Marcuccio, allievo del Vannini. Interessante anche una tela attribuita alla scuola del De Magistris, raffigurante la Madonna del Rosario nella lunetta e, in basso, vari personaggi in costume, componenti della famiglia Gabrielli.
La chiesa di Santa Maria dei Letterati, edificata nel XVIII secolo sulle fondamenta della chiesa di S. Maria della Misericordia, fu elevata a rango di Collegiata nel 1728 da Benedetto XIII. La pianta, ad un’unica navata, venne modificata nel 1856 con l’aggiunta dell’abside e di due transetti laterali, che l’hanno trasformata in pianta a croce latina. All’interno della chiesa sono conservate opere di grande valore artistico. Nell’abside dell’altare maggiore è collocata la nota tela dell’Assunzione della Vergine, del 1539, originariamente commissionata per…
La Chiesa dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista risale al XIII secolo. Possiede un importante ciclo di affreschi e un eccezionale apparato scenografico settecentesco che occupa la navata principale e realizza internamente una formidabile architettura nell’architettura.
La Chiesa di San Michele Arcangelo risale al XI secolo. La chiesetta, che fungeva da granaio, all’interno è stata totalmente trasformata per essere adattata in cinema intorno agli anni 50.
La Chiesa di Santa Maria dell’Olmo risale ai secoli XI – XII. La parte della chiesa originaria è quella absidale, realizzata con blocchi di pietra arenaria squadrata; solo in epoca moderna è stata ampliata con un nuovo corpo di fabbrica verso ovest.
La Badia dei SS. Flaviano e Biagio risale al XIII secolo. La chiesa, di proprietà privata, ha sulla fiancata laterale un bellissimo portale proveniente dalla chiesa originaria suburbana del VIII secolo e altre iscrizioni pagane assai più remote.
La Pievania dei SS. Stefano e Vincenzo risale al XI secolo. La Pievania ha sulla fiancata esterna un bellissimo portale con riutilizzo di parti di colonne romane.
La Chiesa di Santa Maria dei Monti risale al XVI secolo. La Chiesa situata, subito fuori le mura del centro storico, è un gioiello di semplicità e rigore nella forma; questa è situata di fronte al complesso cimiteriale monumentale neoclassico dell’architetto monterubbianese Luca Galli. È presente all’interno della chiesa un affresco della Madonna del Soccorso dell’artista Giovanni Pagani, padre del più celebre Vincenzo.
La Chiesa di Sant’Agostino è una chiesa radicalmente trasformata nel 1700. È possibile ammirare un importante ciclo pittorico murale sul soffitto interno di straordinaria fattura realizzato dal pittore Della Nave, artista del 900 che lavorò anche alla realizzazione del teatro Petruzzelli di Bari.