E’ stato creato nel 1998, in seguito all’esigenza di avere una mostra permanente che consentisse ai visitatori di ammirare i preziosi lavori dell’artigianato artistico offidano durante tutto l’anno. All’interno del museo sono conservati alcuni pezzi di proprietà del museo stesso, altri pezzi che invece appartengono a collezioni private e che periodicamente vengono sostituiti, offrendo soluzioni espositive sempre nuove. All’interno del museo, si svolgono anche alcune mostre con i lavori più prestigiosi delle merlettaie che…
Il museo delle tradizioni popolari è stato costituito nel 1986 ad opera di alcuni insegnanti ed alunni della scuola media “G. Ciabattoni” e collocato nei locali della scuola stessa. Successivamente è stato spostato in un altro palazzo del centro storico e, dal 1998, si trova all’interno di Palazzo De Castellotti – Pagnanelli in un ambiente molto suggestivo e caratterizzato da volte e cunicoli sotterranei. L’allestimento è stato modificato, sono stati aggiunti nuovi…
È situata nella sala di rappresentanza di Palazzo De Castellotti – Pagnanelli. E’ composta da 14 ritratti di personaggi offidani del pittore romano Vincenzo Milione, donati nell’ ‘800 da Andrea Cipolletti al Comune di Offida. I personaggi ritratti, per lo più ecclesiastici, sono vissuti in periodi diversi tra il XV ed il XVII secolo; molti sono individuabili da una pergamena che tengono in mano su cui è scritto il nome di ciascuno.Al…
Imponente struttura che, secondo lo storico offidano A. Rosini, fu edificata pochi anni dopo la morte di S. Francesco ad opera dei Francescani. Si trattava inizialmente di una costruzione semplice, che è stata gradualmente ampliata nel corso degli anni. Nel 1243 Innocenzo IV avrebbe ufficialmente fatto richiesta alle autorità cittadine, al fine di ottenere i finanziamenti necessari per ingrandire il convento, divenuto troppo angusto per le esigenze dei monaci. La chiesa fu…
La chiesa di S. Maria della Rocca, uno dei più insigni monumenti offidani, sorge in un punto che un tempo era considerato esterno al centro abitato. Inizialmente, al posto della chiesa, si trovava un castello di età longobarda con annessa una chiesa di piccole dimensioni, appartenente a Longino D’Azzone, signore offidano di origine franco-tedesca. Nel 1039 il castello e la piccola chiesa vennero donati all’abbazia di Farfa e quindi entrarono in possesso…
Il complesso sorge all’estrema periferia di Offida e fu costruito quando i primi Cappuccini, sollecitati dagli Offidani, fecero la loro prima apparizione nella nostra cittadina. La costruzione della chiesa con il convento iniziò nel 1614, sul luogo in cui sorgeva l’antica chiesetta di S. Pantaleo. Per trasportare il materiale necessario alla costruzione, ricavato dalle rovine del monastero di S. Bernardo (dislocato, in tempi passati, dove sono gli attuali orti sotto la via Ischia),…
Fortificazione del secolo XII che sovrasta il paese con le sue due torri. Il Castello della Rocca sorge su uno sperone roccioso situato poco più a nord dell’abitato. La caratteristica di Arquata, di essere storicamente zona di confine fa sì che attorno al sec. XI-XII si desse inizio alla fortificazione del colle e quindi alla realizzazione del castello. Giovanna II di Napoli vi avrebbe soggiornato dal 1420 al 1435, dopo essere stata…
Anticamente il paese era circondato da una cinta muraria imponente che andava ad accentuarne la difesa naturale. Per tale motivo, all’interno si accedeva solo per mezzo di alcune porte aperte in punti definiti della cinta muraria. Porta Sant’Agata è l’unica rimasta delle porte d’accesso esistenti. La Porta risulta essere isolata dal contesto abitativo del borgo ed è perfettamente integrata nel contesto ambientale in cui è inserita.
Osservatore di tutte le vicende arquatane fu il Crocifisso ligneo che al giorno d’oggi è ancora gelosamente conservato nella Chiesa dell’Annunziata di Arquata. Tale pregevolissimo Crocifisso duecentesco fu intagliato e dipinto da due monaci benedettini: i fratres Raniero e Berardo che hanno lasciato alla base dell’opera i propri nomi. Il Crocifisso proviene dalla Chiesa di San Salvatore di Sotto di Ascoli Piceno dove venne trafugato nel 1680 da un manipolo di arquatani nel corso…
La chiesa di S. Francesco si trova nella frazione di Borgo. Costruita probabilmente nel 1251, presenta una semplice facciata con due ampi portali del XVI secolo. L’interno della chiesa, diviso in due navate da pilastri quadrati, ha soffitto a cassettoni, cantoria, pulpito e altari del XVI-XVII secolo. Gli altari lignei gemelli che si fronteggiano nelle due navate sono verosimilmente usciti dalla bottega nursina che, nel 1630-40, ha dotato d’analoghi manufatti le chiese…