La chiesa di S. Francesco si trova nella frazione di Borgo. Costruita probabilmente nel 1251, presenta una semplice facciata con due ampi portali del XVI secolo. L’interno della chiesa, diviso in due navate da pilastri quadrati, ha soffitto a cassettoni, cantoria, pulpito e altari del XVI-XVII secolo. Gli altari lignei gemelli che si fronteggiano nelle due navate sono verosimilmente usciti dalla bottega nursina che, nel 1630-40, ha dotato d’analoghi manufatti le chiese di Norcia. Essi presentano colonne aggettanti decorate con fiori e rami avvolgenti, chiuse alla sommità da un timpano spezzato di sobria decorazione, e una cornice ricchissima d’intagli che nascondono numerosi sportelli contenenti pregevoli reliquiari: L’altare maggiore nella navata destra, in legno intagliato, contenente un dipinto a olio di S. Carlo Borromeo, arte maratesca del sec. XVII. Nella cimasa una piccola tela di scuola romana raffigura Gesù che la S. Sindone. Il riferimento è alla copia della Sacra sindone di Torino collocata di fianco all’altare e donata secondo la tradizione, dal Vescovo Giovanni Paolo Bucciarelli alla comunità di Borgo. Diverse epoche d’appartenenza e tipologie caratterizzano gli altri altari: in quello posto vicino all’ingresso nella navata destra, voluto dalla Confraternita di Santo Rosario istituita a Borgo nel 1616, è posta La Madonna del Rosario di Carlo Allegretti da Monteprandone, seconda metà del XVI secolo, con attorno i 15 Ministeri (oggi rimangono solo le formelle poste più in alto). Prezioso documento d’arte marchigiana del ‘500 è la statua lignea di S. Antonio di Padova. L’antico Crocefisso in legno policromo è assegnabile al sec. XIV-XV. Sotto l’intonaco dalla facciata sono stati ritrovati due bassorilievi d’epoca pre – romana, oggi visibili in contro facciata: una Crocifissione e San Michele. La splendida colonnina che regge la cantoria presenta una raffinata fattura, elegantemente decorata da geometrie floreali.
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