Dall’Oasi “la Valle” di Spinetoli per Monsampolo del Tronto, Acquaviva Picena, San Benedetto del Tronto e ritorno per la dorsale di Monteprandone. Dal parcheggio dell’Oasi “La Valle” a Spinetoli si procede tramite la rete ciclabile lungo Tronto sino ad immettersi sulla Vecchia Salaria all’altezza di Villa S. Pio X. Si percorrono circa 5,5 Km per giungere a ridosso di Monteprandone dove si affronta uno strappo su brecciata con pendenza 20%. Giunti al centro si imbocca…
Da Rotella (395 m s.l.m.) si percorre la provinciale verso Venagrande, si svolta a sinistra verso Capradosso e dopo circa 500 metri si imbocca una carrozzabile sulla destra che sale sul crinale e che porta gradualmente in vetta. I principali punti di riferimento sono Monte il Cerro a quota 760 m s.l.m. i ruderi di Casa Bassetti (860 m s.l.m.) e l’innesto sulla carrareccia del sentiero n° 3, poco prima della “Fossa…
Partendo dal centro del paese di Santa Maria frazione di Acquasanta Terme, si scende verso il fiume Tronto, fino all’antico lavatoio. Attraversato il fiume, si prosegue salendo verso il villaggio abbandonato di Vallesaggia; durante il percorso, si potrà ammirare la vallata, la tipica vegetazione fluvial, dove predominano pioppi e salici e i suggestivi querceti dei Monti della Laga. Si prosegue per Cocoscia e da qui, risalendo verso sinistra, ci si addentra negli…
Da Capradosso frazione di Rotella (640 m s.l.m.) si sale per una carrozzabile che passa accanto al cimitero fino a raggiungere uno spiazzo circondato da vegetazione a 918 m s.l.m. Si imbocca una sterrata che sale verso sinistra, dopo 50 metri si supera un incrocio e, continuando a salire, si giunge, in circa 15 minuti, ad una grande radura a 1.020 m s.l.m. Quindi si imbocca sulla destra una brecciata che conduce…
Da Capradosso (640 m s.l.m.) si giunge alla chiesetta di S. Giuseppe (674 m s.l.m.), in località Icona. Da qui si sale, costeggiando sulla sinistra un allevamento di cinghiali, fino a giungere ad un grande prato, quindi si scende fino alla strada brecciata che si percorre per qualche centinaio di metri; giunti in prossimità di un tornante, vicino il quale è presente un punto di sosta, si imbocca una sterrata verso sud…
Da Castel di Croce, a quota 768 m s.l.m., si percorre la strada che conduce alla provinciale Rotella-Ascoli Piceno, quindi si svolta a destra e percorsi circa 500 metri si imbocca la strada imbrecciata (chiusa da una sbarra) che conduce in vetta (1.103 m s.l.m). Da qui si scende verso Polesio (547 m s.l.m), poi si risale costeggiando le falesie meridionali fino a ricongiungersi alla provinciale, che percorsa verso destra giunge alla…
Dalla piazza di Poggio Canoso (488 m s.l.m.) si percorre una strada brecciata verso sud-est, si attraversa il Fosso della Romita e dopo circa un centinaio di metri si svolta a destra. Si sale sino alla Comunità di S. Francesco (547 m s.l.m.) quindi si taglia la strada provinciale, si attraversa un appezzamento e raggiunta di nuovo la provinciale si imbocca una sterrata che sale verso sinistra. Raggiunto il crinale si prosegue…
Da Ripaberarda frazione di Castignano, si raggiunge la Contrada da Monte (663 m) seguendo la strada per Rotella e imboccando a sinistra, dopo circa 3 km, una strada brecciata che in ripida salita conduce, in 1,2 km, alla Contrada stessa. Si parcheggia all’altezza di un gruppo di case diroccate. Si percorre la ripida sterrata che sale verso il Monte dell’Ascensione, fiancheggiando campi coltivati e boschi misti di roverella e castagno; dopo 10…
Si parcheggia a S. Giorgio all’Isola (Montemonaco) e si visita l’antica chiesa che ora si affaccia sul lago di Gerosa. Il “sentiero del Guerin Meschino” segnato diversi anni fa lungo la valle dell’Aso ci porta dopo circa 3 km di strada brecciata al bivio per Rascio e dopo un altro chilometro al paese di S. Lorenzo in Vallegrascia dove visitiamo la chiesa. Ritornati indietro al bivio, si attraversa la strada asfaltata per scendere al mulino…
Arrivati a Montemonaco si svolta, scendendo, verso Isola San Biagio, e dopo circa 1 km si esce da un fitto boschetto aprendo la vista al Monte Sibilla con tanto di evidente ferita a forma di “Z”. Si svolta a destra e poi, dopo un altro km circa, in salita, si arriva ad un bivio dove si legge un evidente cartello che ci indica la sinistra per salire al Rifugio Sibilla a quota 1540 metri….