Perché scegliere la montagna delle Terre del Piceno? Per vivere un mix di sensazioni uniche: qui troverete una natura intatta, sentieri e boschi mai affollati, parchi naturali con una grande varietà di piante e animali.
Lasciatevi abbracciare dalla natura: infinite distese di vette, da raggiungere grazie a passeggiate ed escursioni naturalistiche, foreste e boschi dove l’aria tersa si accende dei profumi di una ricca vegetazione.
Monte Argentella, Monte Ceresa, Cima del Redentore, Monti della Laga, Montagna dei Fiori, Monte Ascensione, Palazzo Borghese, Monte Sibilla, Monte Vettore, garantiscono tante opportunità per praticare attività all’aria aperta.
Scoprire la montagna dellle Terre del Piceno è un’esperienza a sé. Ci sono piste curate e poco affollate, impianti moderni e veloci. Per le vacanze sulla neve nelle Terre del Piceno si possono scegliere gli impianti di Forca Canapine (1,541 m s.l.m.) valico appenninico al confine tra Umbria e Marche, il cui territorio si estende parzialmente nel comune di Arquata del Tronto, e quello di Monte Piselli, situato sul versante Nord della Montagna dei Fiori (1,814 s.l.m.), nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Il Monte Vettore (dal latino Victor, vincitore) è il rilievo montuoso più alto del massiccio dei Sibillini, con i suoi 2.476 metri di altitudine. È situato nell’appennino umbro-marchigiano al confine tra Umbria e Marche. La sua vetta, che si trova nel territorio della regione Marche, è la più alta di un arco montuoso che ha una caratteristica forma ad “U” e che comprende, seguendo l’arco da ovest a est, Quarto San Lorenzo,…
Il Monte Sibilla è la cima che dà il nome a tutta la catena dei Monti Sibillini e deve il suo alone di mistero alla leggenda della maga che viveva nella grotta che si trova nei pressi della cima (la cima è posta a 2173 metri). A partire dai primi anni del 1400 Andrea da Barberino ha contribuito a diffondere la leggenda attraverso la sua opera “Il Guerrin Meschino” divenuta in pochi…