Nei pressi del Convento di San Lorenzo, salendo per qualche minuto a destra verso la parete rocciosa e procedendo nel folto del bosco, si raggiunge la Grotta del Beato Corrado, una curiosa e affascinante cavità interamente scavata nel masso di travertino, dove visse i suoi ultimi anni il teologo francescano Corrado Miliani dei Conti Saladini che fu missionario in Africa, insegnante di teologia alla Sorbona di Parigi e infine eremita nella piccola grotta dove morì in odor di santità nel 1289. Una croce scolpita nella pietra testimonia la destinazione d’uso del luogo, che divenne meta di numerosi pellegrinaggi e ancor oggi è capace di catturare l’escursionista per la grande suggestione del luogo.
Come arrivare
Dal pianoro di Colle San Marco, sopra Ascoli Piceno, in corrispondenza del Sacrario partigiano, si nota un sentiero che porta a scendere la rupe di travertino. All’inizio si percorrono scale molto ripide su terra, e dopo qualche minuto si è in un ambiente veramente unico. In un’ora il circuito si chiude, riportando l’escursionista sul piano di San Marco. Duante il cammino s’incontrano anche i ruderi di San Lorenzo e il bellissimo eremo di San Marco.