I calanchi sono solchi di erosione prodotti dallo scorrimento superficiale delle acque meteoriche su terreni argillosi o marnosi; questi vengono incisi da canali profondi divisi da costoloni, che si sgretolano facilmente, provocando erosioni molto rapide; pertanto il paesaggio dei calanchi è in continuo mutamento, mai uguale a se stesso. Perché questo accada occorrono diversi fattori contemporanei: l’esposizione a mezzogiorno con forte insolazioni, la piovosità a carattere temporalesco, la presenza di argille. Quest’ultima, con la rapidità del fenomeno dell’erosione, non permette alle piante di attecchire. Il paesaggio dei calanchi è un paesaggio arido e inospitale, ma pieno di fascino perché in esso è possibile vedere la forza della natura e la sua capacità nel modellare il territorio. Tali formazioni sono situate a Castignano, Appignano del Tronto, Ripatransone e ad Ascoli Piceno nel versante orientale del torrente Bretta dove si sviluppano per circa 5 km con esposizione a sud, e nel versante orientale del torrente Chifenti dove si estendono per circa 3 km.