Montefiore dell’Aso è un tipico borgo in stile medioevale dell’entroterra marchigiano. Il centro storico del paese si presenta ancora oggi ben conservato: sono rimasti notevoli tratti di cinta muraria muniti di porte e sei torrioni risalenti ai sec. XV e XVI. Le testimonianze del passato storico-artistico di Montefiore dell’Aso sono rappresentate dal Belvedere De Carolis, spettacolare terrazzo panoramico. Attraverso la porta Aspromonte si accede al centro storico e si giunge nel cuore del paese, dominato dalla Collegiata di Santa Lucia. Continuando la passeggiata per il centro di Montefiore dell’Aso è d’obbligo una tappa presso l’interessante Sala Adolfo De Carolis, spettacolare ambiente con soffitto a capriate ornato di eleganti monofore trecentesche trilobate. All’interno si possono ammirare i bozzetti a olio su tela che il maestro preparò per eseguire gli affreschi della Sala dei Quattromila nel Palazzo del Podestà a Bologna; alcuni disegni a penna e a matita sanguigna e diverse xilografie originali, fra cui il famoso “Dantes Adriacus”. La Mostra di Domenico Cantatore (1906-1998), allestita nel 1989, raccoglie molte opere del pittore e incisore pugliese tra le quali incisioni, acqueforti, acquetinte raffiguranti gente del Sud, paesaggi delle nostre terre, etc. Da ricordare infine la Chiesa di San Filippo Neri che si trova poco fuori dal centro del paese: edificata sulla base di una piccola chiesa del 1573 detta Santa Maria del Monte, fu ristrutturata alla fine del XVII secolo dalla congregazione dei Filippini che la dedicarono al loro fondatore. Terminato il percorso storico-artistico proponiamo al visitatore di dirigersi verso il rigoglioso e attrezzato Parco G. De Vecchis.