Dolci tradizionali delle feste di Pasqua. Sono chiamati caciuni o caciù nel Maceratese, per I’originaria presenza di formaggio nell’impasto, oppure piconi nell’Ascolano per l’incisione operata su di essi con un coltello alla fine della preparazione (da piccare, pungere).
Ingredienti:
- 500 gr. di farina
- 200 gr. di zucchero
- 200 gr. di burro ammorbidito
- 5 tuorli
- scorza grattugiata di 1 limone
Per la farcia:
- 500 gr. di ricotta
- 4 tuorli
- 120 gr. di zucchero
- 80 gr. Di cioccolato fondente grattugiao
- 80 gr. di mandorle tritata
- cannella in polvere
- 1 bicchierino di rhum
Per la cottura:
1 tuorlo d’uovo burro
Modalita di preparazione
Disporre sulla spianatoia la farina aperta a cratere, versando lo zucchero, i tuorli d’uovo, il burro e la scorza di limone. Lavorare sino ad ottenere un impasto morbido e avvolgerlo nella pellicola, per lasciarlo riposare al fresco. Mescolare a parte in una ciotola ampia la ricotta con i tuorli, aggiungere poi lo zucchero, le mandorle, la cannella e il rhum, mescolando più volte. Riprendere la pasta, stenderla sulla spianatoia e ricavarne dischetti di 8 – 10 cm. di diametro, ponendo al centro di ognuno un mucchietto del ripieno. Piegare la pasta, saldare i bordi, bucare la superficie con i rebbi di una forchetta e pennellare con un tuorlo d’uovo. Deporre i piconi sulla placca imburrata, infornare a 180° e cuocere, sino a quando la superficie non si indori.