Numerose sono le opportunità per conoscere e scoprire l’immenso patrimonio naturale delle Terre del Piceno.
Centinaia di chilometri di sentieri percorrono le Terre del Piceno, dalla vetta del Monte Vettore fino alla spiaggia di Cupra Marittima, attraversando il fenomeno geologico dei calanchi, una fitta successione di acute creste, nude e franose, fino alla stupenda e intatta naturalità dei Monti della Laga e dei Monti Sibillini, ricchi di Eremi e grotte.
Sarà possibile immergersi tra le foreste e i boschi, le cascate e i laghi degli splendidi Parchi dei Monti Sibillini e del Gran Sasso e Monti della Laga che preservano intatto l’immenso valore della flora e della fauna del territorio.
Un’offerta unica, che vi aiuterà a capire che viaggiare lentamente significa vivere pienamente, nel segno dell’autentico benessere, dell’armonia di un paesaggio senza tempo in continuo movimento, come quello delle Terre del Piceno.
Perché scegliere la montagna delle Terre del Piceno? Per vivere un mix di sensazioni uniche: qui troverete una natura intatta, sentieri e boschi mai affollati, parchi naturali con una grande varietà di piante e animali. Lasciatevi abbracciare dalla natura: infinite distese di vette, da raggiungere grazie a passeggiate ed escursioni naturalistiche, foreste e boschi dove l’aria tersa si accende dei profumi di una ricca vegetazione. Monte Argentella, Monte Ceresa, Cima del Redentore, Monti della Laga, Montagna dei Fiori, Monte Ascensione, Palazzo Borghese, Monte Sibilla, Monte Vettore, garantiscono tante opportunità per praticare attività all’aria aperta.
Vale la pena visitare le cascate delle Terre del Piceno, tra ripide pareti rocciose e limpidi corsi d’acqua fresca. L’atmosfera che le circonda rimanda a luoghi incontaminati dalla natura ancora selvaggia. Nelle Terre del Piceno sono presenti due cascate. Le cascate di Forcella, una delle numerose frazioni del Comune di Roccafluvione, che si gettano a strapiombo nel rio Tallacano, con altezze che a volte superano i 30 metri. Le Cascate della Prata e di Volpara che si trovano sul versante marchigiano dei Monti della Laga, nel Comune di Acquasanta Terme, con salti d’acqua…
I calanchi sono solchi di erosione prodotti dallo scorrimento superficiale delle acque meteoriche su terreni argillosi o marnosi; questi vengono incisi da canali profondi divisi da costoloni, che si sgretolano facilmente, provocando erosioni molto rapide; pertanto il paesaggio dei calanchi è in continuo mutamento, mai uguale a se stesso. Perché questo accada occorrono diversi fattori contemporanei: l’esposizione a mezzogiorno con forte insolazioni, la piovosità a carattere temporalesco, la presenza di argille. Quest’ultima,…
Le Terre del Piceno sono ricche di luoghi, dove i più grandi esponenti della spiritualità benedettina e francescana delle Marche hanno trovato la sede ideale per vivere intensamente la fede religiosa.In un contesto naturale d’indiscutibile fascino e suggestione, è possibile ammirare dei tesori davvero sorprendenti. Ad Ascoli Piceno sono situati l’Eremo di San Marco, del quale le prime notizie risalgono all’inizio del XIII secolo quando vi si stabilirono i monaci Cistercensi che vi rimasero fino al 1387 e l’Eremo di San Giorgio che sorge ai piedi delle placche di granito del Monte…
Immersi nella natura verde e rigogliosa, i laghi delle Terre del Piceno rappresentano un luogo ideale perescursioni e passeggiate naturalistiche. Nelle Terre del Piceno sono presenti due laghi: il lago di Gerosa e il famoso lago di Pilato. Il Lago di Gerosa è un lago artificiale, costruito negli anni 80 con un’imponente diga che si trova ai confini delParco Nazionale dei Sibillini e delimita i confini di tre comuni: Comunanza, Montefortino, Montemonaco. Sul Monte Vettore, a 1941 metri di altezza, si trova il lago di…
Nelle Terre del Piceno potrete scoprire le meraviglie della montagna visitando i due parchi presenti sul territorio. Il primo è il Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini che si estende per circa 70.000 ettari tra le Regioni Marche e Umbria, nelle Province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia. Nella Provincia di Ascoli Piceno comprende i comuni di Arquata del Tronto, Montegallo e Montemonaco. All’interno dell’area protetta vi sonodecine di cime che superano i 2.000 m. Le specie floristiche presenti sono 1800, 50 sono le specie di mammiferi, 150 di uccelli e 20 di rettili. Il Parco offre…